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Il contratto da badante convivente regola il rapporto fra un datore di lavoro privato, ed un assistente domestico, che vive presso l’abitazione del datore stesso.
Il contratto viene qualificato come “di convivenza” anche quando il collaboratore domestico non dorme nella casa in cui vive l’assistito ma ci rimane durante tutta la giornata, dalla mattina presto fino alla sera tardi.

QUAL’È LA NORMATIVA PER IL CONTRATTO DA BADANTE CONVIVENTE?

La figura professionale dell’assistente familiare è disciplinata dal CCNL del lavoro domestico.
Esistono varie tipologie di contratto in base alle mansioni che il badante dovrà svolgere;
– Il livello BS: viene conferito ad un assistente familiare che si occupa di una persona autosufficiente. È possibile assumere il lavoratore sia part time che full time e il contratto prevede un massimo di 30 ore settimanali e una retribuzione lorda mensile di €696,13 (aggiornata a gennaio 2024).
– il livello CS; viene dato ad un badante senza titolo di studio specifico che si occupa di una persona non autosufficiente. La retribuzione base per 54 ore settimanali è di €997,61.
– il livello DS; invece, si ha quando il lavoratore ha un diploma o una certificazione inerente alle mansioni che andrà a svolgere, e l’assistito è una persona non autosufficiente. La retribuzione mensile base è di €1.232,33.
Sia per il livello DS che per il livello CS, quindi quando il contratto si svolge per l’assistenza di una persona non autosufficiente, la badante può essere assunta solamente full time per un totale pari a 54 ore settimanali (10 ore al giorno dal lunedì al venerdì e 4 il sabato) comprese 2 ore di riposo (dove la badante può anche lasciare l’abitazione dell’assistito).
Se la collaboratrice fa più di 54 ore durante la settimana, il restante è da considerarsi straordinario (pagato il 60% in più se svolto di domenica).
Inoltre, ogni lavoratore ha diritto a: 26 giorni di ferie annue, indipendentemente dall’orario di lavoro e una mensilità aggiuntiva, pari alla retribuzione globale di fatto in occasione del Natale. Da contratto, il badante ha diritto anche a vitto e alloggio e nel caso in cui non ne usufruisca, il datore di lavoro deve garantire un’indennità sostitutiva basata dalle tabelle del CCNL.
È bene ricordare che, durante la notte, alla badante deve essere fornito un alloggio idoneo (che garantisca il suo riposo e la sua privacy) per garantire la sua presenza in caso di necessità (e non perché debba lavorare anche nelle ore notturne).

 

COME SI STIPULA IL CONTRATTO DA BADANTE CONVIVENTE?

È necessario chiedere alla futura assistente familiare: documento d’identità valido, codice fiscale, eventuali attestati di formazione professionale, ed eventualmente, se la badante è straniera, un permesso di soggiorno in corso di validità, idoneo per lavorare sul territorio nazionale. Inoltre, se si sta assumendo una persona straniera è compito del datore di lavoro redigere “la comunicazione di ospitalità alla pubblica sicurezza” entro 48 ore dall’assunzione.
In seguito, si definiscono le condizioni contrattuali, quali: la data di inizio del rapporto lavorativo, il luogo di lavoro, gli orari, la retribuzione, il livello, eventuali clausole relative alle trasferte.
Il contratto può interrompersi; per giusta causa, in caso di violazioni gravi degli obblighi contrattuali di una delle parti, o con preavviso; secondo i modi e i tempi previsti dal CCNL.

 

CONTRATTO DA BADANTE CONVIVENTE E CONTRATTO DA BADANTE NON CONVIVENTE: DIFFERENZE

A differenza del contratto da badante convivente, il contratto da badante NON convivente regolarizza i rapporti di lavoro fra un’assistente familiare e un datore di lavoro solo per una parte della giornata in quanto l’assistente non vive presso l’abitazione dell’assistito.
Di conseguenza, il contratto da badante non convivente prevede un massimo di 40 ore settimanali, come stabilito dal CCNL, distribuite su 5 o 6 giorni, senza superare le 8 ore lavorative al giorno in un orario compreso tra le 6 del mattino e le 22 di sera.

 

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Lo Studio rimane a disposizione per qualsiasi chiarimento occorresse.

Fac-simile contratto da badante convivente

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Foto Agenzia Liverani